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Il decollo risulta tecnico
per il poco spazio disponibile e per la presenza di un salto successivo
di circa sei metri.
Per questo motivo è necessaria discreta padronanza in tutte le
fasi di decollo.
La direzione è la stessa del sito N°1.
Il volo si svolge con buona quota sopra le creste, quindi la possibilità
di aggancio e di sfruttamento termico è ottimo.
Le condizioni aerologiche in primavera sono marcate, accompagnate da turbolenza
medio-alta.
L'atterraggio è lo stesso del sito N°1.
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